Per dipendente pubblico è da intendersi il lavoratore che presta servizio presso un ente locale o territoriale (Comune, Provincia, Regione, Asl, etc…), con contratto di lavoro di tipo pubblico caratterizzato da trattenute su busta paga CPDEL ed INADEL ai fini previdenziali ed assistenziali.
Se appartieni a questa categoria di lavoratori puoi accedere al credito mediante due tipologie di finanziamento:
prestito mediante cessione del quinto dello stipendio con rata massima di un quinto della retribuzione netta e durata da 24 sino a 120 mesi, anche con scadenza in prossimità del collocamento a riposo obbligatorio (pensione), poiché la trattenuta passerà automaticamente sul cedolino della pensione;
prestito mediante delegazione di pagamento, supplementare alla cessione del quinto dello stipendio, consente di ottenere ulteriore liquidità con durata da 24 sino a 120 mesi, ma nei limiti del collocamento a riposo obbligatorio (pensione).
Puoi accedere a queste tipologie di finanziamento anche qualora avessi disguidi finanziari di qualsivoglia natura (ritardi nel pagamento di prestiti pregressi, protesti, pignoramenti, alimenti dovuti per legge con trattenuta forzata) e/o altri finanziamenti in corso che non siano prestiti con trattenuta sulla busta paga, nei limiti consentiti dalla normativa vigente in materia.
In caso di prestiti in essere con trattenuta sulla busta paga, è possibile acquisire ulteriore liquidità con un finanziamento prevedendo l’estinzione di quello precedente e questa regola vale sia per il prestito mediante cessione del quinto della retribuzione che per la delegazione di pagamento. Qualora sussistano i presupposti per l’estinzione, previsti dalle regolamentazioni impartite dalle autorità competenti, previa tua delega, saremo noi ad occuparci di tutte le attività inerenti la richiesta all’Intermediario finanziario del conteggio per anticipata estinzione, nonché dell’estinzione, decurtando l’importo estinto dal netto ricavo del finanziamento richiesto.
Per quanto attiene la modalità di rimborso del finanziamento ottenuto, sarà l’azienda per la quale lavori a trattenere l’importo, mediante addebito sulla tua busta paga e a versarla all’Istituto Finanziario; pertanto non sarai tu a preoccuparti della scadenza delle rate mensili.
Il tasso di interesse applicato al finanziamento è fisso e su di esso grava una polizza assicurativa, dovuta per legge, che garantisce l’Istituto Finanziario in caso di perdita del posto di lavoro e/o di premorienza, il cui costo varia in base all’età, all’anzianità di servizio e alla durata del prestito.